Tutti sanno cosa significa fare un’esperienza erasmus all’estero. Ma in quanti conoscono il significato di job shadowing? Quanti sanno la differenza tra work experience e job shadowing?
Perché fare una work experience all’estero
Fare una work experience all’estero può rappresentare un’esperienza unica e in grado di fornire una moltitudine di opportunità professionali e personali. Non importa quale sia il tuo campo di interesse, lavorare all’estero è una chance per sviluppare la tua carriera, acquisire nuove competenze e aumentare la tua conoscenza del mondo.
Una delle principali ragioni per cui fare una work experience all’estero può essere vantaggioso è la possibilità di confrontarsi con nuove persone e culture. In ogni parte del mondo, infatti, le aziende lavorano in modo diverso e spesso ci sono abitudini culturali e modi di gestire il tempo e le relazioni che possono essere molto diverse da quelli a cui siamo abituati. Questo può essere un’opportunità per imparare nuovi modi di fare le cose e sviluppare il tuo pensiero critico.
Inoltre, lavorare in un ambiente internazionale può aiutarti a migliorare le tue competenze linguistiche. Potrebbe essere necessario comunicare in una lingua diversa dalla tua, il che ti dà l’opportunità di esercitare e migliorare il tuo vocabolario e le tue capacità di comunicazione.
Le opportunità di networking e di sviluppo professionale che derivano da una work experience all’estero sono innumerevoli. Lavorare all’estero ti dà l’opportunità di connetterti con professionisti di settori simili al tuo in tutto il mondo. Ciò può portare a nuove opportunità di lavoro, partnership o addirittura collaborazioni internazionali.
Infine, una work experience all’estero ti dà la possibilità di sviluppare la tua mentalità globale. Quando lavori in un ambiente internazionale, sei costretto a considerare diversi punti di vista e a capire le differenze culturali e le sfide che i tuoi colleghi possono affrontare. Questo può aiutarti ad essere più aperto, consapevole e rispettoso delle differenze tra le persone, delle lingue e delle culture.
Fare una work experience all’estero, dunque, può rivelarsi un’esperienza davvero straordinaria, sia dal punto di vista umano che professionale. Dall’aumentare le tue competenze linguistiche a sviluppare la mentalità globale, lavorare all’estero può aprirti molte porte e sempre di più aziende sono alla ricerca di candidati con un’esperienza internazionale. Quindi, se stai cercando di spingere te stesso in nuove direzioni, fare una work experience all’estero potrebbe essere esattamente quello che ti serve per far decollare la tua carriera.
Job shadowing all’estero: cos’è e perché è importante
Il “job shadowing” è une delle tante opportunità fornite dal programma Erasmus per la formazione all’estero di docenti, insegnanti, formatori e professionisti. Letteralmente, job shadowing significa lavoro-ombra ed è finalizzato all’arricchimento in campo professionale, culturale ed umano dei docenti partecipanti.
Fare job shadowing all’estero è una delle esperienze più preziose per tutti coloro che ambiscono ad un miglioramento professionale. Il job shadowing, infatti, rappresenta un’ottima occasione per osservare il lavoro dei colleghi all’estero, costruire relazioni, scambiare esperienze e acquisire nuove strategie di insegnamento e valutazione.
In primo luogo, l’esperienza di job shadowing all’estero consente di acquisire una conoscenza diretta del contesto lavorativo di altre realtà, imparando approcci diversi e modalità di lavoro nuove. Questo tipo di esperienza stimola la creatività e la capacità di problem solving, aumentando le competenze e il bagaglio culturale del partecipante.
Inoltre, questo tipo di esperienza rappresenta una grande opportunità per migliorare le proprie competenze linguistiche ed acquisire un’adeguata competenza interculturale. Infatti, un’esperienza di job shadowing all’estero implica necessariamente il dover comunicare con persone provenienti da Paesi e culture diverse, migliorando notevolmente le competenze comunicative e la capacità di lavorare in team.
Job Shadowing per i docenti: come funziona
Il progetto offre l’opportunità di trascorrere un periodo all’estero in un istituto (solitamente una scuola, un’università o una qualunque organizzazione del settore istruzione) ed esplorare le metodologie formative, il materiale didattico e gli strumenti adottati per acquisire competenze e capacità da riportare nel proprio Paese.
Durante l’esperienza di job shadowing, il tutor estero affianca il docente durante la permanenza e lo aiuta nelle sue necessità formative e pratiche. Questo per consentire di trarre reciprocamente il massimo valore dall’esperienza, sia per l’istituto di destinazione sia per la scuola di provenienza, i cui studenti potranno beneficiare delle novità apportate dal docente formato.